| Nathaniel non reagì e non si difese. Era preparato ad una simile reazione,ma sperava ancora che Nihal potesse capire...quando la sua schiena urtò la finestra alle proprie spalle,il vetro vibrò sonoramente,e nello stesso momento alcuni mobili fluttuarono da terra,come mossi da una forza invisibile. Non ci voleva molto a rendersi conto di cosa stesse succedendo...l'Angelo era in preda all'ira più brutale,i suoi occhi accecati dalla rabbia e dall'odio,lo stesso che gli aveva letto in viso nel loro primo incontro al cimitero...se non l'avesse fermata,di lì a breve avrebbe potuto distruggergli l'intero appartamento;ma non era sicuramente questo il primo pensiero del Demone in quei frangenti. Non appena Nihal parve calmarsi,almeno in parte,ogni cosa riprese il suo posto...la presa su di lui si allentò,e Nate riebbe il controllo di sè;la sentì singhiozzare,il suo petto era scosso dai fremiti...poteva immaginare come si sentisse...non era stato facile neppure per lui fare quella scelta. Ma forse non avrebbe mai compreso fino in fondo il suo dolore...il dolore di una donna,di una madre...dopotutto,lui,aveva preferito anteporre la vita della sua amata,a quella di suo figlio...si era dimostrato egoista e adesso ne stava pagando il prezzo. Con passi lenti,quasi esitanti,le si avvicinò...tese un braccio verso la sua spalla,ma quella mano non arrivò mai a toccarla;la ritrasse,come se avesse paura di procurarle un ulteriore ferita anche solo sfiorandola...adesso erano così distanti,che le parole sembravano non bastare e non riuscire a raggiungere l'animo dell'altro. Ma in cuor suo,Nate era consapevole di non potersi arrendere...sarebbe stato vile da parte sua lasciare sola ancora una volta Nihal... Ascoltami,per favore tentò,non sicuro che lei avesse voglia di farlo,ma deciso ad andare avanti comunque Quello che ho fatto è terribile,hai ragione,ma tu stavi morendo! Sotto i miei occhi,e io...ero così impotente,non sapevo come aiutarti! senza quasi rendersene conto,ora le era così vicino da sentirne addosso il calore. In quel momento era la sola cosa che potevo fare per riaverti indietro! Non volevo perderti,non volevo dire addio anche a te! disse ancora,con un chiaro riferimento alla recente scomparsa di Elettra Pensi davvero che potrei lasciare nostro figlio nelle mani di quel Demone?! la sua voce si alzò di qualche tono Cole non toccherà il bambino! Credimi,farò di tutto perchè questo non accada...per proteggervi rimase lì,immobile,a pochi centimetri dalla donna...percepiva il suo respiro ancora affannato,il suo pianto sommesso...ma non trovò un modo migliore di quella promessa per consolarla.
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